FareAmbiente magazine n°2

coverfa2web

Il NUOVO MENSILE AL SERVIZIO DI AMBIENTE ENERGIA QUALITà DELLA VITA PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE.

                      DA OGGI IN EDICOLA!

PER vedere il sommario CLICCA QUI

 PUBBLICATO SU QUESTO NUMERO:

frodialimentariFRODI ALIMENTARI Dalla mozzarella alla carne di cavallo. Cosa si fa per difendere i consumatori.
Molto è stato fatto nel campo delle frodi alimentari ma ancora molto resta da fare.  Vi presentiamo i riultati di un’indagine condotta da wwww.frodialimentari.it in collaborazione con FareAmbiente. L’importanza della comunicazione.

casaecoModulare e di qualità.Nasce la casa eco  al prezzo medio di 600 euro al m2
StyleHouse  è un sistema di costruzione low-cost ma non low quality, antisismico, modulare, veloce da costruire e neutro da un  punto di vista energetico

neutroniLa mia vita con l’amico neutrone

Dalle centrali nucleari ai beni culturali. Il professor Franco Casali e il suo gruppo di ricercatori sono stati riconosciuti da Microsoft come un’eccellenza mondiale. Dall’aiuto ai restauratori, alla ricostruzione fedele di oggetti deteriorati o distrutti dal tempo o dalle guerre, allo sviluppo delle conoscenze scientifiche per comprendere le opere d’arte. Ma ci sono anche applicazioni in campo ambientale

  globoLa storia del globo terrestre di Faenza in un angolo protetto da una coperta.

Questa la triste fine della ricostruzione del mappamondo che era andato distrutto durante la Guerra. E’ stato ricostruito partendo dall’analisi TAC del suo gemello “celeste” come potete vedere nell’articolo pubblicato  a pagina 36. Ebbene, il lavoro fatto è nascosto per mancanza di fondi. Eppure basterebbero poche migliaia di euro per adottare i provvedimenti necessari per proteggerlo ed esporlo al pubblico. Una vera vergogna.  Il nostro giornale si sta interessando per trovare piccoli o grandi finanziatori, ma sarebbe forse ora che da parte dell’amministazine pubblica si cercassero  anche idee che sappiano rilanciare la “sala dei due globi” di Faenza. Portando visitatori e incassi.

semiL’ arca di Noè dei semi
La più grande banca dei semi delle piante è la Millenium Seed Bank della Gran Bretagna ma anche i russi con la Stazione di Ricerca di Pavlovsk non sono da meno. Negli ultimi anni è nata la Global Seed Vault alle isole Svalbard in Norvegia. Obiettivo: preservare il patrimonio genetico contenuto nei semi. Una “polizza assicurativa” ma anche il rischio che rimangano le ultime garanti della biodiversità. Abbiamo pubblicato le loro storie e cosa fa l’Italia e la Comunità Europea.

Intervista esclusiva al Presidente di Fare Ambiente Vincenzo Pepe

pepeCosa vorrebbe dal nuovo Governo? «I decreti attuativi per l’obbligatorietà dell’insegnamento dell’educazione ambientale nelle scuole. Tutto inizia da lì». Fare Ambiente è un movimento nato nel 2007 da un centinaio di professori universitari e ora conta  più di centomila aderenti. Abbiamo incontrato Vincenzo Pepe il suo fondatore e presidente. Cinquantadue anni, tre figli, appassionato e competente. Ecco la sua filosofia e le sue battaglie, fuori dagli schemi massimalisti e dai no a tutti i costi.

 VENITE A TROVARCI SUL PORTALEwww.fareambientemagazine.it
e lasciate i vostri commenti
CLICCA QUI

21 marzo 2013 È la «Giornata dell’Albero».

21 marzo 2013    vai alla pagina

manifesto-fare-ambiente-festa-finale-258

Vai all’articolo

È la «Giornata dell’Albero». Pepe (FareAmbiente): al via l’«osservatorio» sull’operato dei Comuni per la salvaguardia del patrimonio verde

di Silvia Sperandio

Salvaguardare il patrimonio degli alberi, polmone verde della Terra, e sensibilizzare i giovani e i giovanissimi al rispetto della natura, alla difesa del territorio. Sono gli obiettivi della Giornata della Primavera e dell’Albero, che l’associazione FareAmbiente-Movimento ecologista europeo, promuove in tutta Italia il 21 marzo. «Questa giornata – spiega il presidente di FareAmbiente, Vincenzo Pepe – vuole essere soprattutto un’occasione di informazione e di sensibilizzazione sull’importanza del nostro patrimonio arboreo. Sarà un giorno dedicato al “rinverdimento” e all’educazione ambientale, due priorità che devono viaggiare insieme».

 

custode del creato

 

Anno 15, n. 21 – 18 marzo 2013, Weekly
Editoriale

 

Cari web lettori,

“ho scelto Francesco pensando alla sua attenzione ai poveri, alla pace e come custode del creato, che in questo momento ne ha tanto bisogno”. Così si è espresso il nuovo Papa durante la sua prima conferenza stampa.
Poveri, pace, ambiente. Credenti o non credenti, cattolici o non cattolici, solo uno stolto può non cogliere la straordinaria forza di tale messaggio ad opera di chi rappresenta oltre un miliardo di persone nel mondo. Del resto, quasi 800 anni fa Francesco di Assisi scriveva – la leggenda narra in una sola notte – il Cantico delle creature , il quale rappresenta – per credenti e non credenti – il primo e più alto manifesto ambientalista mai scritto.
Mi ha molto colpito questa “esternazione”, anzi, questo “manifesto”, questo “programma” del nuovo Papa, nella sua abissale, infinita semplicità ed importanza, a fronte della altrettanto infinita, abissale lontananza con i programmi, i manifesti della politica nazionale ed internazionale.
Sono anni (lustri!), che sostengo che la tutela dell’ambiente sia un tema assolutamente sottovalutato nelle scelte economico sociali internazionali, per non parlare di quelle nazionali.
…………………….

Stefano Maglia
s.maglia@tuttoambiente.it

Vai al filmato:

LA TUTELA DEL PAESAGGIO: DALLA LEGGE DEL 1939 AL CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO DEL 2004

Il primo intervento legislativo è la legge 29 giugno 1938, n. 1497 ed il relativo regolamento di attuazione, emanato con regio decreto 3 giugno 1941, n- 1357.

Il secondo intervento fondamentale arriva nel 1985, con la c.d. legge “Galasso” (L. n. 431/85)

 

 

 

Tratto dal libro EDILIZIA & VINCOLI

La disciplina della tutela giuridica del territorio

Di Maurizio Santolocci – Valentina Stefutti – Valentina Vattani

con il contributo del Prof. Paolo Maddalena

Edizione 2012 ISBN 978-88-97388-03-6