Mercoledì 17 Marzo 2004 Il Messaggero

FANOQuando al gesto si associa, con convinzione, il più vivo ringraziamento: capita di rado, soprattutto nella società moderna, distratta dalla routine e dominata dagli interessi. Ed è anche per questo che la riconoscenza manifestata verso l’avvocato Guido Padalino dal Comitato “Le Brecce” assume un significato particolare. “Il primo difensore civico della città di Fano -spiega il portavoce- ha messo a disposizione della nostra causa tutta la sua capacità ed esperienza professionale, difendendo i diritti dei cittadini dall’arroganza della pubblica amministrazione. Grazie al suo impegno il Comitato ha trovato concrete possibilità per cercare di risolvere i problemi che, da troppo tempo, l’attanagliano”. Dall’erosione della costa, alla carenza di vie di collegamento con il quartiere San Lazzaro, ai problemi legati al poligono militare. “Più volte -precisano alcuni membri del Comitato- l’avvocato Padalino ha preso a cuore i problemi della cittadinanza, scontrandosi il più delle volte con un’amministrazione pubblica sorda e cieca. Proprio l’alienazione al Comune del poligono militare è stata una delle più belle rivincite per i cittadini di questo quartiere, dal momento che la struttura appariva ormai inopportuna in una zona in netta espansione. Adesso, dopo tante battaglie, l’augurio è che, prima delle eleziono sia l’avvocato Padalino, che noi, residenti delle Brecce, possiamo avere la soddisfazione di veder abbattuta la “casa matta” che strozza la viabilità della zona”. Da tempo, proprio i cittadini delle Brecce chiedono che venga realizzato un sottopasso di collegamento fra via del Bersaglio e la statale.
M.G.